Oggi ho voglia di discutere di dove andare in Liguria per un week end perché ho appena vissuto quest’esperienza personalmente.
Come sai, non sono solita trattare questa tipologia di argomenti. Questa volta però ho deciso di farlo (complice anche un sondaggio su Instagram) perché penso di poter dare dei buoni consigli, quelli che io non sono riuscita a trovare sul web prima della partenza.
Un altro motivo che mi porta a voler condividere questa mia breve vacanza è che mi sono pentita di non aver fatto lo stesso l’anno scorso al rientro da Rodi, Grecia. Sarebbe stato bello, a distanza di tempo, rileggere quell’articolo e rivivere particolari di quei bei momenti che il tempo sta affievolendo…
Ad ogni modo, mettiti comodo: il viaggio sta iniziando!
DOVE ANDARE IN LIGURIA PER UN WEEK END: PORTOFINO
Il mio viaggio è iniziato a Portofino; questo perché arrivando da Sanremo, Portofino era la prima località prestabilita incontrata sul mio percorso.
Portofino è un po’ come la Monte-Carlo italiana: una città di porto molto ricca, con tantissimi yacht, negozi di lusso e locali frequentati da numerosi vip.
La differenza è il paesaggio: si tratta di un paesino, ricavato da un’insenatura, dove gran parte della costa rimane a strapiombo sul mare; per raggiungerlo si deve percorrere una strada praticamente di montagna.
Qui mi sono goduta il paesaggio semplicemente passeggiando, ammirando le vetrine e scattando foto.
I posti che ti consiglio di vedere assolutamente sono due: il castello Brown e il faro.
Il castello Brown è raggiungibile per mezzo di una ripida scalinata, a causa della quale mi sono fatta maledire dal mio compagno. In alternativa c’è una sentierino tipico dei giardini all’inglese, anch’esso comunque abbastanza ripido. Una volta arrivato in cima però ne sarai entusiasta.
L’ingresso è a pagamento (costa 5 €) e permette di godere degli interni reali e delle terrazze panoramiche uniche nel loro genere.
Per raggiungere il faro invece, basta seguire le indicazioni che da qui ti faranno percorrere un sentiero panoramico dall’atmosfera molto romantica.
La prima giornata per me si è conclusa così, raggiungendo l’hotel che ci aspettava per fare il check-in alle cinque.
Ti consiglio di visitare Portofino perché è stata una tappa rilassante e rigenerante.
DOVE ANDARE IN LIGURIA PER UN WEEK END: PREMESSA SULLE CINQUE TERRE
Se lo scopo delle tue vacanze è quello di riposarti, non scegliere come meta quella delle Cinque Terre.
Essendoci già stata molti anni fa, sapevo che ci sarebbe stato molto, moltissimo, da camminare. Molte delle cose che mi ero appuntata da visitare erano infatti raggiungibili tramite percorsi da trekking molto lunghi e ripidi, che non avevo alcuna intenzione di praticare sotto il sole cuocente di fine estate. Per questo motivo ho pensato bene di andarci in macchina e di raggiungerli con l’aiuto di Google Maps. Se vuoi fare lo stesso, il mio consiglio è quello di non farlo!
Le Cinque Terre sono una località immersa nella natura molto selvaggia: si tratta di cinque paesini ricavati dalla costa a strapiombo sul mare. In alto quindi vi è piena montagna e scendendo si arriva alla spiaggia. Proprio per questo motivo qui Google Maps non riesce ad indicare alcuni luoghi che tanto avrei voluto vedere. Vuoi perché alcune di queste strade non erano segnalate nelle mappe e quindi Google suggeriva di continuare a guidare in mare aperto, vuoi perché alcuni luoghi d’interesse sono segnalati in località che non ne hanno niente a che fare, non sono uscita da questa giornata pienamente soddisfatta. Ad esempio il Cristo degli Abissi su Google è indicato a San Fruttuoso (Genova), quando invece si trova in prossimità di Portofino, ovvero ad un centinaio di chilometri di differenza.
Ti consiglio di visitare le Cinque Terre in almeno due o tre giornate e di farlo a piedi. In questo modo sarai sicuro di riuscire a vedere tutto (salvo lavori di manutenzione) chiedendo informazioni agli abitanti del posto. Informarti quindi prima della partenza della situazione di tutti i luoghi d’interesse sul sito ufficiale delle Cinque Terre. Ma soprattutto, ricordati di portare scarpe comode: del sano e duro trekking è assicurato!
DOVE ANDARE IN LIGURIA PER UN WEEK END: LE CINQUE TERRE
Di Monterosso, una di queste cinque terre appunto, ciò che più mi premeva vedere era la Statua del Gigante. Una volta arrivata li davanti purtroppo un’amara sorpresa si è palesata: era infatti completamente coperta da un’amplia impalcatura a causa di un restauro in corso, che la celava quasi completamente.
Fortunatamente ho potuto ripiegare sulla visita del Santuario di Nostra Signora di Saviore, la quale ci ha regalato la bellissima performance di un anziano signore capace di suonare un antico organo.
Anche la visita a Vernazza ha meritato. Oltre a passeggiare e ad ammirare il paesino come avevo fatto anche a Monterosso, ho qui fatto volutamente tappa presso la Chiesa di Santa Margherita di Antiochia e al castello Doria.
Vernazza mi ha trasmesso belle sensazioni: con la sua minuscola spiaggetta a ridosso della piazza principale del paese e la chiesa affacciata sul porto. Mille parole non potrebbero bastare a descrivere lo scenario surreale…
Per quanto riguarda il castello invece, te lo dico già: di esso non rimane praticamente più nulla, si arriva semplicemente in cima ad una sua torre dalla quale è possibile ammirare il panorama circostante per la modica cifra di 1,50 €.
Ti stai chiedendo se secondo me è valsa la pena farmi diverse rampe di scalini per arrivare in cima? Secondo me si e non tanto per il panorama, ma perché per raggiungere la torre bisogna percorrere viuzze (carruggi) caratteristiche dell’urbanismo ligure che celano il vero sapore tipico di questi luoghi.
Ho quindi raggiunto Manarola, principalmente perché volevo percorrere la famosa Via dell’Amore ed arrivare così a Riomaggiore, dove avrei visitato il santuario. Purtroppo però il sentiero si è rivelato impraticabile, chiuso a causa della caduta di alcuni massi. Anche volendo raggiungere il santuario con la macchina non è stato possibile trovarlo.
Conclusione: bene, ma non benissimo!
DOVE ANDARE IN LIGURIA PER UN WEEK END: COS’ALTRO AVREI VOLUTO VEDERE
Un’altra tappa che mi ero appuntata era quella di Portovenere. Anche questa l’avevo visitata in passato e già allora mi era piaciuta proprio tanto. L’ho visitata? No, perché abbiamo girato diverse ore in cerca di un parcheggio e dopo averne trovato uno, abbiamo avuto problemi con il parchimetro!
Se però riesci ad andarci ti consiglio di vedere: la Chiesa di San Pietro, il castello Doria e i mulini e la grotta Arpaia, quest’ultima magari con un’escursione in barca.
Un’altra tappa davvero suggestiva che ti consiglio di fare è quella presso la Statua del Cristo degli Abissi. Come dicevo prima, Google Maps la segna a San Fruttuoso (Genova), ma una volta raggiunta, la gente del posto ci ha detto essere situata in prossimità di Portofino.
Il mio consiglio è quindi quello di chiedere agli abitanti, una volta giunto a Portofino, indicazioni per riuscire a trovarla. Se ci riesci, anche la visita all’Abbazia di San Fruttuoso poi sembrerebbe meritare!
DOVE ANDARE IN LIGURIA PER UN WEEK END: CONCLUSIONE
Ed ora ecco il video su dove andare in Liguria per un week end che ho girato durante queste vacanze, per condividere anche ciò che non è possibile fare con foto e parole. Se mi vuoi supportare anche in questo progetto, ti chiedo di iscriverti al mio canale YouTube, grazie!
Per questa settimana è tutto! Intanto se vuoi scoprire come arredare con i ricordi di viaggio o altre località liguri suggestive puoi leggere gli articoli che ho già pubblicato a riguardo. Eccoli qui:
Non dimenticare di commentare: magari potresti dirmi se ti piacerebbe che trattassi più spesso contenuti di questo tipo. Hai già visitato una di queste località? E se non ci sei mai stato, ti piacerebbe andarci? Ogni contributo è importante, grazie!