Può essere curioso, ma anche importante, conoscere ai giorni nostri tutte le varie espressioni di antichità che sono passate per le nostre case e che possiamo tutt’oggi toccare con mano in presenza di mobili, ceramiche, tessili, arte… Tutto ciò prende il nome di antiquariato, in tutte le sue espressioni di stile. Ma dicevo che tutto questo discorso può essere curioso in quanto la maggior parte dei mobili e oggetti che abbiamo nelle nostre case deriva proprio da un ampio studio di questi, per semplificare la vita domestica e rendere confortevole i vari spazi della casa.

Cosa si intende con il termine antiquariato, quindi? Tutta una serie di oggetti (tra cui mobili, soprammobili, quadri, arazzi, vasi e tutte le suppellettili d’arredamento) che ha superato i 100 anni.

Inserire nella propria casa un pezzo che racconta una storia ha sicuramente un certo fascino!

Un’altra ragione molto valida per rivalutare l’antiquariato è per esempio il fatto che un tempo i mobili venivano costruiti con grande accortezza e fatica dagli artigiani perchè dovevano durare nel tempo.

ANTICHITA’ IN CASA

I mobili con il trascorrere delle epoche cambiano forme e stili prendendo il proprio nome dalla corrente politica del periodo, oppure dall’imperatore, re o regina. I sovrani sceglievano i propri ebanisti, cioè coloro che progettavano la struttura di un mobile o manufatto in legno. Possiamo quindi capire come nel passato, più di oggi, i mobili rappresentassero un certo status symbol.

Antichità

Gli artigiani poi copiavano dagli ebanisti scelti dai sovrani per realizzare i mobili “in serie”. Naturalmente a secondo del ceto sociale i mobili erano più o meno lavorati, con fregi, intagli e intarsi. La nobiltà era solita abusare di questi sfarzi, talvolta anche piuttosto eccentrici, per questioni politico-sociali, per indicare le proprie ricchezze. D’altra parte il popolo con un uso più pratico e funzionale alla casa: qui nasce anche l’arte povera.

MOBILI D’EPOCA E MOBILI IN STILE

Parlando di antichità e arredamento dobbiamo però distinguere i mobili d’epoca dello stile dai mobili in stile.
I mobili d’epoca nascono nello stesso periodo di nascita dello stile. Quelli invece in stile sono mobili costruiti ispirandosi agli stili delle varie epoche precedenti. Ragion per cui un mobile in stile può essere sia antico, che moderno.

QUANTO NE SAI DI ANTIQUARIATO?

Questo articolo sarà il primo di una lunga serie a tema antiquariato e spero davvero che l’argomento ti entusiasmi tanto quanto entusiasma me. Magari lascia un commento per dircelo!

La rubrica è a cura di Veronica Nicodemo, una mia amica, ma anche restauratrice di grande esperienza e artista di talento.

Per questo primo approccio di Veronica sul web, l’articolo che hai appena letto è stato scritto a quattro mani. Ma col tempo e l’esperienza sono sicura che la mia amica prenderà sempre più fiducia verso questo strumento digitale e riuscirà a raccontare di più di se’ e del meraviglioso mondo professionale che la riguarda.

Se nel frattempo vorresti che venisse approfondito un argomento, un determinato periodo storico o avere suggerimenti di cura e conservazione di un oggetto antico che possiedi puoi lasciarci un commento. Saremo ben liete di rispondere ad ogni tuo dubbio o curiosità!

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Veronica & Chiara

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