Purtroppo non conosco l’ambito segreto di come fare ordine in casa e nella vita, però ritengo che negli anni ho accumulato un po’ di esperienza e qualche suggerimento magari potrei anche riuscire a dartelo.

Il Sacro Graal dei nostri tempi: la ricerca del nostro benessere interiore a partire da quello che abbiamo (anziché da quello che siamo) sta subendo una controtendenza. Che la folle lotta al consumismo, all’accumulo indiscriminato di beni stia giungendo alla fine della sua corsa?

Se così fosse, sicuramente metà dei mali dell’uomo vedrebbero la loro fine; ma di certo così non è (e per ovvi motivi, direi).

Sta di fatto, però, che sempre più persone si stiano sensibilizzando a ciò di cui il loro essere ha bisogno.

Fermati a rifletterci un attimo: se non fosse qualcosa di materiale, che cos’è che desidereresti in questo momento?

Sicuramente le cose che potrebbero venirci in mente sarebbero parole come salute, felicità, tempo, un’esistenza con ritmi più umani.

A questo punto però un segreto voglio dartelo: è proprio accumulare oggetti che potrebbe tenerti lontano da tutto ciò!

Fare ordine in casa e nella vita

COME FARE ORDINE IN CASA E NELLA VITA, OVVERO FARE PULIZIA NELLA PROPRIA ESISTENZA CON IL DECLUTTERING

In qualità di interior designer mi piace progettare spazi belli e funzionali; per me quindi la scelta degli oggetti con cui arredare casa è fondamentale. Ma se segui questo blog già da un po’ allora saprai che ho fatto mio un metodo attraverso il quale porto a semplificazione pure lo stile di vita dei miei committenti.

Come ci riesco? Beh, molto dipende dagli oggetti!

Un oggetto non è solo qualcosa che può essere preso in mano e con un valore economico a lui assegnato. Un oggetto è capace di dire tantissimo su di noi, ma anche di influenzare notevolmente la nostra vita.

Non ci credi? Pensa a tutte quelle cose che non usi, ma di cui non hai il coraggio di fare decluttering. Perché le custodisci allora?

Io stessa, durante il sopralluogo di un nuovo appartamento, presto agli oggetti presenti in casa la stessa attenzione degli spazi, se non forse anche qualcosina in più. Questo perché un po’ sono curiosa (si trova sempre qualcosa di cui non si conosceva l’esistenza) e poi perché mi aiutano ad identificare lo stile verso il quale orientarmi, oltre che a darmi indicazioni sul lifestyle da prendere in considerazione.

Fare ordine in casa e nella vita

Ecco che allora è arrivato il momento di rivelarti il mio asso nella manica per svolgere autonomamente questo processo, quello di cui anch’io mi avvalgo personalmente per fare ordine dentro e fuori: Mercatopoli!

COME FARE ORDINE IN CASA E NELLA VITA: COS’E’ MERCATOPOLI

Essenzialmente Mercatopoli è una catena di negozi dell’usato.  A me però piace definirlo una catena di negozi dell’usato di ultima generazione, infatti molte attività di cui ora mi accingo a parlarti possono essere svolte anche online, come controllare in tempo reale lo stato dei nostri beni.

Ma la cosa ancora più bella è che ve ne sono diversi dislocati in tutta Italia!

Qui è possibile portare in vendita davvero qualsiasi tipo di oggetto, purchè in buono stato: dall’arredamento all’abbigliamento, tecnologia e persino veicoli.

Le modalità inoltre sono davvero semplici: una volta varcata la soglia di uno di questi store, infatti, verrai accolto da uno staff disponibile e preparato che ti guiderà nella vendita in ciascuna delle sue fasi. Il prezzo di ciascun oggetto si aggira intorno al 50% del suo valore d’acquisto originario. Non male, direi!

Ma la vera rivoluzione sta nel fatto che è possibile guadagnare del vero e proprio denaro contante ogni volta che i propri beni vengono definitivamente venduti; quindi non dei buoni spendibili esclusivamente nel punto vendita come purtroppo spesso accade altrove.

Ma perché poco fa ho volontariamente usato il termine “definitivamente venduti”? Perché godrai anche del diritto di ripensamento. Ciò vuol dire che, se ci ripensi, potrai tornare a riprenderti i tuoi cari oggetti in qualunque momento, nel caso in cui non siano stati definitivamente venduti.

Inoltre avrai anche l’opportunità di fare del bene! Se nel giro di 60 giorni infatti gli oggetti non saranno stati ancora venduti e non li avrai voluti indietro, verranno devoluti in beneficenza.

COME FARE ORDINE IN CASA E NELLA VITA: CONCLUSIONE

Per questa settimana è tutto! Se vuoi scoprire di più su Mercatopoli puoi leggere gli articoli che ho già pubblicato a riguardo. Eccoli qui:

Mercatopoli

#VendiConMercatopoli

Decluttering

Non dimenticare di commentare: magari potresti dirmi se anche tu sei un tesserato Mercatopoli. Cosa ne pensi di questa realtà di vendita e di acquisto? Che cosa porteresti in vendita a Mercatopoli, o che cosa andresti a cercare? Ogni contributo è importante, grazie!

TO BE CONTINUED…

Articolo scritto in collaborazione con Mercatopoli.

8 risposte

  1. Meno male che esistono! Ho la tessera dal 2012, quando per neccessità di svuotare l’appartamento dei miei suoceri ho iniziato a portare tutto e dico TUTTO ai mercatini del riuso. L’unico inconveniente è che se la merce non va venduta, la lasci, oppure devi tornare a cercarla nel caos primordiale. Poi è toccato alla casa della vecchia zia e ora tocca alla vecchia casa sull’Appennino dei nonni. A volte ho l’impressione di essere una svuota cantine e di averlo sempre fatto di mestiere. Ho un mare di mobili, piccoli mobili e oggettistica amata e ambita da tanti, ma nessuno si fa avanti. Dire che la vendo a pochi euro al pezzo…ma forse nemmeno se la regalassi se la prenderebbero. Sta maturando l’idea di fare n giro unico in discarica e non se ne parla più. Una ode di ringraziamento ai mercatini: grazie di esistere!

    1. Ciao Laura! Io mi affido esclusivamente a Mercatopoli e loro, se la merce non viene venduta in un determinato arco di tempo, danno tutto in beneficenza! Così non ho più il pensiero di dover andare a recuperare tutto quanto e sono anche felice perché faccio del bene. Solo al pensiero di gettare via tutto quello che non uso rabbrividisco: un po’ perché ho speso dei soldi per poterlo acquistare e un po’ per una questione di ecosostenibilità.
      Dovresti venire dalle mie parti e secondo me riusciresti a sbarazzarti velocemente delle tue cose. Qui in Provenza si usano tantissimo i mercatini dell’usato (sopratutto quelli periodici nelle piazze di ogni paese) e sopratutto i francesi sono dei frequentatori abituali, pronti a spendere, alla ricerca di vere e proprie chicche!
      Un bacio!

  2. Purtroppo nella mia città non c’è, ci sono negozi simili ma non m’ispirano, sembrano poco curati. Io avrei da vendere tantissime cose: libri, vestiti praticamente nuovi, qualche oggetto tecnologico che non uso più. Comunque ho raccolto tutto in scatoloni e vedrò cosa farne, il decluttering è una mia attività stagionale per liberare spazio negli armadi e dentro ai mobili 🙂

    1. Ciao Stefania, hai pienamente ragione! Anch’io, prima di entrare da Mercatopoli, storcevo un po’ il naso davanti ai negozi dell’usato. Qui invece la presentazione è molto curata e gli oggetti venduti subiscono un’attenta selezione. Insomma, devo dire che è merce che viene davvero voglia di acquistare!
      E come dici te, stagionalmente faccio un bel decluttering generale e metto tutto in macchina. Immagino che già sai quanto ci si senta bene all’idea di ritornare a casa con il bagagliaio vuoto! 😉
      Un bacio!

  3. Ma sai che ho appena portato alcuni servizi da te e caffè ( di cui uno molto simile a quello che hai fotografato tu) al mercatino vicino a casa? E ad essere sincera appena lasciati li i 2 scatoloni, mi sono sentita meglio, più leggera! Non so se saranno venduti, ma di certo non avrei mai avuto cuore di buttarli!
    E se anche solo uno di questi oggetti arriverà nelle mani di una persona che ha saputo apprezzarli, ne sarò felice!

    1. Ciao Elena! Se come negozio dell’usato vicino casa tua hai il punto vendita di Mercatopoli Solaro, allora quel servizio è il tuo!
      Scherzi a parte, i benefici del decluttering sono tantissimi e forse il mondo avrebbe bisogno di essere rieducato all’arte del recupero e a quello della seconda chance! Sicuramente un sacco di problemi ambientali e non che viviamo oggi non sarebbero allo stato che conosciamo…
      Un bacio

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