Si torna a parlare di stili e oggi lo si fa con una forma d’arredo che non solo sta facendo davvero tendenza, ma che amo tantissimo principalmente perchè racchiude tutti quei valori che sono anche i miei.
Ecco qui lo stile Kinfolk.
E’ uno stile che nasce negli Stati Uniti è ha origine tra gli Amish, una comunità religiosa nata in Svizzera e stabilitasi negli USA dal 700.
VALORI
Trattando di Kinfolk forse sarebbe ancora più corretto, prima ancora di parlare di stile, descriverne il lifestyle che di conseguenza si riflette poi sul modo di arredare la casa.
In principio era lo stile nordico: ha vissuto un lunghissimo periodo sulla cresta dell’onda ed è stato fotografato e riprodotto come se non ci fosse un domani, facendoci sognare sopratutto per quella gestualità dei padroni di casa che potremmo quasi definire eterea.
Probabilmente è per lo stesso motivo che lo stile Kinfolk ci sta rubando il cuore: la parola-chiave anche in questo caso è essenzialità e per questo motivo si appella a linee e colori minimal, essenziali e puri.
La necessità di rallentare da quelli che generalmente sono degli stili di vita così frenetici e disumani ci ha portato ad amare lo spirito Kinfolk (che letteralmente significa “parenti”), il quale predica il ritorno alla natura e alla vita rurale e di conseguenza il piacere per il cibo sano e conviviale con prodotti biologici e locali.
DECORAZIONE
Lo stile Kinfolf è il risultato dell’incontro tra diversi stili: nordico, rustico, industrial e retrò. Va da se quindi che si tratta di un mix tra colori, pattern e materiali.
Gli elementi che non possono assolutamente mancare sono:
- le piante. Le idee più in voga su come inserirle sono: all’interno di eleganti campane di vetro, appese con le classiche reti macramè, oppure limitandosi a singoli rami fioriti in semplici vasi.
- materiali come il legno, il rattan, la pietra e lino e cotone per i tessuti.
- il bianco predomina tra tutti i colori. Ma troviamo anche accenti dati dal grigio, il verde e il beige.
- tra gli oggetti troviamo quelli fatti a mano, mobili d’epoca, quelli riciclati, artigianato, souvenir di viaggio e ricordi.
Ed ecco qua! Tu cosa ne pensi? Ne avevi già sentito parlare? Pensi che adotterai alcune caratteristiche di questo stile per rinnovare qualche angolo di casa?