Un’altra tendenza arredo che vedremo nel 2020 riguarda il bagno e si tratta proprio del piatto doccia a filo pavimento. In realtà però esiste un mondo dietro a quest’unico dettaglio: scopriamolo insieme con questo articolo!
PERCHE’ SCEGLIERE LA DOCCIA CON PIATTO A FILO PAVIMENTO
Il piatto doccia a filo pavimento non è solo bello. Tra i suoi vantaggi possiamo sicuramente citare la praticità di pulizia. Ma non solo, poiché si tratta di una scelta capace di abbattere le barriere architettoniche; un pensiero che sicuramente va fatto se ci sono disabili in casa o se si pensa di trascorrere la vecchiaia nello stesso appartamento senza spiacevoli sorprese.
Un altro motivo per cui scegliere questo tipo di doccia è dato dal vantaggio di dare un’immagine dello spazio più ampia, soprattutto se si opta per la continuità di rivestimento del pavimento.
Inoltre in questo caso non esistono misure standard da rispettare e si può quindi progettare il bagno con maggiore libertà.
Un altro vantaggio è dato sicuramente dai costi. Il piatto in ceramica per un box doccia walk-in assume spesso dei prezzi proibitivi. Una doccia a filo pavimento invece potrebbe attutire le spese e permettervi di godere di un box ugualmente spazioso.
Come per tutte le cose, non esistono solo vantaggi per questo tipo di docce. Infatti la sua realizzazione richiede mani pratiche e sapienti al fine di minimizzare i rischi. Se mal progettata infatti si rischia di allagare il bagno ogni qualvolta si apre l’acqua della doccia. Occorre valutare bene le pendenze, l’impermeabilizzazione del pavimento, dare le dovute attenzioni alle giunture, creare una canalina di scarico ad hoc…
NE ESISTONO DI DUE TIPI
Quando si parla di piatto doccia a filo pavimento però la scelta non è univoca. Si può infatti optare per due soluzioni: docce a filo pavimento con piatto, oppure senza.
Per quanto riguarda la prima opzione, e quindi per docce a filo pavimento con piatto, quest’ultimo si presenta sempre molto sottile e può essere applicato a filo con il pavimento, oppure in appoggio. I materiali tra cui è possibile scegliere sono il vetro, il legno, la resina, gli agglomerati e la tradizionale ceramica.
Se si sceglie di escludere il piatto doccia invece si può ricorrere alla stessa pavimentazione del bagno per un risultato più uniforme, oppure per un rivestimento differente a delimitare la zona del box doccia. Ovviamente quest’ultimo caso prevede la realizzazione di una pendenza a pavimento per convogliare l’acqua nella canalina di scarico.
PERSONALIZZAZIONE DELLA CANALINA DI SCARICO
Anche la canalina di scarico risulta essere un’ulteriore elemento personalizzabile quando si sceglie di installare una doccia con piatto (o senza) a filo pavimento. Questa può essere centrale, oppure essere posizionata in uno dei lati. Inoltre può essere rotonda o dalla forma lineare. E’ anche possibile sceglierne il materiale: acciaio, vetro o rivestibile con la stessa pavimentazione del pavimento. La mascherina superiore di chiusura sarà scelta per gusto estetico a seconda della modalità in cui è stata forata (a buchini, a greca, a lineette…)
QUALE DOCCIA FA AL CASO TUO?
Ecco qui quindi tutte le possibilità di scelta quando si parla di docce con piatto a filo pavimento, oltre a tutte le cose da sapere prima di procedere alla sua realizzazione. Se sei in procinto di eseguire dei lavori in bagno, potresti trovare utili alcuni articoli che ho pubblicato. Eccoli qui:
Cersaie 2019: novità e tendenze
Arredamento bagno: idee, trucchi e consigli
Non dimenticare di commentare, magari scrivendomi se il piatto doccia a filo pavimento può fare al caso tuo. Fai parte del team doccia, o team vasca? E se sei per la doccia, preferisci il classico piatto doccia, oppure una soluzione di questo tipo? Non vedo l’ora di leggere il tuo commento, ma soprattutto condividi l’articolo sui tuoi social se pensi che possa interessare o essere d’aiuto anche ai tuoi amici e per supportarmi nel mio lavoro (qui sotto trovi tutti i canali di condivisione!). Grazie di cuore!